imparassi almeno il silenzio
la temperanza, la misura
il giusto modo del soddisfacimento
sapessi almeno contemplarlo
il freno a un passo dal dirupo
lo stare spento dell’arresto
sentissi almeno la paura
in ogni titubante gesto
ponessi fine al mio saltare
nel vuoto senza le catene
o venissi a capo dell’enigma
che mi fa andare senza posa
nel luogo fossi del discernimento
abiterei la saggezza
e tutta quella accortezza
di chi tende alla moderazione
e conosce la propria direzione
riuscissi almeno a perdonarmi
per ogni mia presunzione
per non aver voluto sentire ragione
accettassi almeno questo mio essere
così smodato, sfrenato, avventato
questo mio esplodere
questo mio non cedere
h: 02,41 15/07/2017