è il momento di perdonarsi
per quel non essere abbastanza
non riusciti, non giusti
per quel non dare sempre risultato
è il momento di perdonarsi
per tutta l’aria
che ci aspetta
il tempo si farà stabile
in qualche modo
tutto si farà
h: 23,48 25/03/2024
se ne impossesseranno i ragni
di questa casa
quando mia madre non ci sarà
saliranno su
dalla legna su
per le pareti su
sino all’angolo della stanza
sarà un crocevia
di stanza in stanza
e poi ancora su
al piano di sopra
metteranno le tende
stenderanno dimora
detteranno il tempo
h: 14,45 12/03/2024
non so più neanche
se ho ancora i seni
se ho un utero ancora
per generare
non so più neanche
quel che voglio
non so più niente
del domani
e questa è una liberazione
ho smesso di sapere
tempo fa, ho smesso
di aspettare, idolatrare
siamo schiavi di questo tempo
schiavi del nostro sesso
schiavi delle nostre idee
delle nostre previsioni
il mondo non va mai
come doveva andare
il mondo è questo
il mondo è adesso
h: 22,45 28/12/2023
a dire il vero
non sapevo amare io
non amavo come gli umani
amavo come altre specie
sconosciute su quel pianeta
seguivo un sentire
fuori moda, fuori tempo
amavo di un amore fuori luogo
amavo di una verità spiazzante
osservai a lungo
per capire come si fa
com’era d’uso e costume
non fui capace d’imitare
rinunciai
h: 00,10 31/10/2023
quando sarà
sarà che intanto
avremo un titolo
un bel titolo
di quelli che
si leggono di rado
ci incontreremo
e avremo un luogo
all’improvviso un tempo
senza aspettare niente
vedremo ognuno
coi propri occhi
ma ci incanterà
la visione dell’altro
suoneremo una musica
da scucire le gambe
vibreranno le stanze
eppure tutto starà in piedi
sarà tutta una questione
di muri portanti
che stanno lí
dove devono stare
parteciperanno le piante
gli insetti, senza fiato,
staranno a guardarci
il mondo parrà
tirato su per noi
non smetteremo di sognare
continueremo a farlo
con garbo
h: 21,02 25/09/2023
non sto capendo niente
del tempo che passa
della pelle come sta
dello sguardo
che quando guardo
pare dica averne retto
non ho più il fiato di una volta
pare vada sbiadendo
si disillude il corpo
mi chiedo, a volte,
come stanno le unghie
i denti, i battiti
come stanno i becchi
le penne, le code
quando i peli cadranno
che ne sarà del manto
staremo nudi a guardarci
reggeremo gli sguardi
saremo così deboli
mai stati così forti
h: 00,04 30/12/2021
vorrei, avrei voluto
essere molto più grata
per quanto mi circonda
essere ancora più grata
per quanto ho avuto.
non abbiamo il tempo che crediamo.
non abbiamo tempo.
04/02/2021 h: 00,18
si vede che
non era il tempo
un tempo clemente
si vede che
strabordavo
ero tutta uno scolìo
un riposo mancato
una ricerca d’incanto
un’urgenza di vivere
05/04/2020 h: 00,55
di quando parlavo alle pietre
io non so come ho fatto
non so come mi abbiano ascoltato
io non so delle pietre
del bruco, del verme
non so della gemma
non so il nome degli alberi
né delle foglie che hanno da sopportare
io non so
e mi scuso
di tutto questo mio
ignorare, tralasciare
chiedo perdono al tempo
alle stagioni veloci
nel ringraziare ogni passo incosciente
ogni salto nel vuoto
e tutto il coraggio
che mi è stato donato
dalle radici alle fronde
sino al groviglio del ramo
io non so il primordio
della vita l’origine
io non so come si sta, sotto,
aggrappati alla vita
io non so dell’inizio
del conficcato seme
io non so come si apparecchia la terra
09-02-2017 h: 00,33
alice scano 